mercoledì 13 luglio 2016

Cronache dell’Italia che  verrà...
Il grillino e il professore

12 Gennaio 2020. Il M5S, governa l’Italia, dopo aver ottenuto 30 milioni di voti. L’Italia è uscita dall’Europa.  ll Pil  e la  Lira sono crollati. Dilaga la miseria. È stata proclamata la Repubblica Italiana di Gaia. Beppe Grillo è diventato Presidente della Repubblica Grillina.  Così il popolo, con un plebiscito,  ha  desiderato chiamarla  in suo onore.  Di fatto,  comandano in tutta Italia i  Comitati Digitali  inventati e istituiti da Davide Casaleggio. L’Italia è percorsa in lungo e in largo dalle “Squadre dell’Onestà”, comandate da un direttorio, che riferisce direttamente al Presidente Grillo.  Gli "Squadristi dell'Onestà"   interrogano e arrestano le persone sospette...     

Grillino: Onestà! Onestà! Onestà!
Professore: Buongiorno, Onesta! Onestà! Onestà!
Grillino: Fai la differenziata?  
Professore: Certo.
Grillino: Vedremo. Che lavoro, fai?
Professore: Insegno, anzi insegnavo... 
Grillino: Che insegni? 
Professore: Sociologia, e scusi,  perché  lei mi dà del tu?
Grillino: Perché uno vale uno. E poi perché basta che uno ha studiato e subito si dà le arie. E invece  i professori sono come tutti gli altri. 
Professore: Guardi, forse qualche mio collega…
Grillino: Ma che dici! I professori li paghiamo noi. E quindi sono nostri dipendenti.
Professore: Io, veramente, insegnavo  in un’università privata…
Grillino: Peggio, un’università per i  ricchi,  quindi per i  ladri.  Le abbiamo chiuse tutte.  
Professore: Purtroppo, lo so...
Grillino: Erano roba per i figli dei ladri.   Figli dei  politici, prima di tutto.  Perché i politici sono tutti ladri.  E tu glielo dicevi ai tuoi studenti che i politici rubano… Come oggi è scritto nell’articolo 1 della Nuova Costituzione.
Professore: Veramente…
Grillino: Sì, ma avete finito di rubà.  E’  cambiato tutto…
Professore:  Sì, in effetti…
Grillino: Oggi,  il politico che  ruba si becca l’ergastolo… Anzi, prima, secondo le leggi penali di emergenza,  gli tagliamo tutte e due le mani. E poi in galera.  
Professore: Ma non avete chiuso il Parlamento? 
Grillino: La greppia, vorrai dire... A proposito,  tu che sei professore che ne pensi delle scie chimiche?
Professore:  Non saprei, non è il mio campo…
Grillino: Che dici? La sociologia non studia le stelle e i pianeti ?
Professore: Veramente,  quella sarebbe l'astronomia…
Grillino:  Beato te, che hai potuto studià… Evidentemente, tuo padre era ricco. E quindi pure ladro…
Professore: Mio padre era maestro, insegnava…
Grillino. Ah! Uno statale! Quindi non timbrava il cartellino per  andare al mare…  Andava a lavorà, quando voleva...  E magari rubava pure le merende ai bambini del popolo…  Ladro!
Professore: Scusi, ma si come permette?
Grillino: Se lo difendi, sei complice: sei  un ladro pure tu… Ma come fate voialtri  a difenderli.  Ora però  è finita. Non si ruba più…
Professore: Ma io non ho mai rubato.  E neppure mio padre…
Grillino: Dite tutti così. A chi  nega di aver rubato,  niente Reddito di Cittadinanza. In   galera! Dovete morire! Dovete morire! Dovete morire!
Professore: Scusi, posso parlare…
Grillino: No. Chi ha rubato,  non ha diritto di parola.
Professore: Ma io non mai rubato!
Grillino: Tuo padre sì, però. E forse pure tua madre…
Professore: Santa donna, non ha mai lavorato…
Grillino: Ah! Viveva alle  spalle del popolo…
Professore: Ma che dice...  
Grillino: Basta!  Chiamo i colleghi della Squadra dell’Onestà. E telefono ai  pompieri: ci sono tanti libri da bruciare e pure  una bandiera europea. Sì, là in fondo. Credevi di farla franca professore: sei pure amico dei banchieri. Ladro due volte.  Caro professore,  gente come te merita la galera. Intanto dammi  i polsi.  
Il professore si lascia ammanettare.


Carlo Gambescia                   

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